Il Bhutan ha una stagione per chiunque.
Il Regno si estende attraverso tutte le diverse zone climatiche: dalle giungle sub tropicali del sud, alle moderate altezze dei 2000-2500 metri del centro e su verso il mondo alpino del maestoso Himalaya e i ghiacciai del nord.
In INVERNO, il Sud è invitante. Secco, con temperature rigide di notte ma soleggiato e clima mite di giorno, le buone condizioni del tempo, rendono questo il periodo migliore dell’anno per il bird watching nelle giungle, per il trekking da villaggio a villaggio a basse quote o per il giro in bicicletta lungo le tranquille strade di montagna. I percorsi di trekking d’alta montagna, altamente innevati, sono impraticabili durante questo periodo dell’anno. Le imponenti Gru dal Collo Nero, in estinzione, trascorrono l’inverno nell’alta Valle di Bumdeling (Est Bhutan) e in Phobjika (Centro Bhutan).
La PRIMAVERA inizia a fine febbraio e la natura si accende dei colori brillanti dei fiori che sbocciano: i peschi, i rododendri, le magnolie… Alle moderate altitudini, inizia la stagione dei Trekking. Spettacolari foreste di rododendri fioriscono sopra i 3000 metri. È anche il giusto periodo per il rafting. A Paro, si svolge uno dei più importanti festival monastici, il Paro Tshechu. La temperatura è piacevolmente mite anche alle alte regioni alpine. La pioggia appare solo in Maggio, annunciatrice dell’imminente monsone.
L’ESTATE è la stagione più verde e rigogliosa in cui la natura si manifesta in tutto il suo splendore. È la terra del Drago Tonante. Questa stagione porta con se il monsone, ma ciò non deve scoraggiare i viaggiatori. Nelle zone abitate delle catene mediane del Bhutan Centrale e dell’Ovest, si possono trovare gradevoli temperature estive senza caldo o umidità. La pioggia cade per brevi periodi nell’arco della giornata, non in maniera continuativa ed e’ sopportabile con un adeguato equipaggiamento. I trekking nelle aree di alta montagna, come ad esempio , lo Snowman Trek, sono caratterizzati da temperature miti, brillanti coltivazioni verdeggianti e prati di papaveri azzurri e stelle alpine. È facile scorgere nomadi con le loro mandrie di yak campeggiare ai pascoli delle alte zone alpine.
L’AUTUNNO è tradizionalmente l’alta stagione in Bhutan.
In Settembre ed in Ottobre si svolgono il maggior numero di Tshechu (festival monastici) in tutto il paese.
In ottobre i trekkers apprezzano il cielo limpido con poche precipitazioni e la meravigliosa vista delle montagne.
Le incredibili terrazze adibite ai raccolti del riso con il loro continuo susseguirsi di colori e di forme, costituiscono uno straordinario e pittoresco paesaggio.
Temperature e vegetazione tra i 200 e i 300 metri possono essere paragonate alle zone dal clima moderato dell’Europa Centrale. Si trovano alberi fino sotto la quota dei 4000 metri. Le precipitazioni sono scarse durante l’inverno. Raramente nevica sotto i 2500 metri.